Settimana 37/2024 Rassegna Stampa

A. Energy Law

A.1 Aggiornamento procedure GSE per impianti fotovoltaici

Il GSE ha aggiornato le procedure per la manutenzione e l’ammodernamento tecnologico degli impianti fotovoltaici incentivati in Conto Energia, con l’obiettivo di massimizzare la produzione di energia fotovoltaica e promuovere la sostenibilità ambientale. Le nuove procedure chiariscono le modalità per comunicare la sostituzione o rimozione dei moduli fotovoltaici e stabiliscono le condizioni per richiedere modifiche al Punto di Connessione alla rete, in linea con il quadro regolatorio attuale. Inoltre, specificano i casi in cui è possibile richiedere la proroga degli incentivi. Le comunicazioni e le richieste devono essere inviate tramite l’applicativo SIAD nell’Area Clienti. Maggiori informazioni sono disponibili nella sezione Servizi > Fotovoltaico > Conto Energia > Interventi sugli impianti.

(Lunedì 1° ottobre 2024, dal sito https://www.gse.it/)

A.2 Approvazione al Senato del DL Omnibus

Con 98 voti favorevoli, 66 contrari e un’astensione, il Senato ha approvato il DL Omnibus del 9 agosto 2024 n. 113, che ora passa alla Camera, in particolare è stato assegnato alle commissioni Bilancio e Finanze in sede referente, dove dovrà essere convertito in legge entro l’8 ottobre. Il decreto non apporta modifiche alla norma su Poste Italiane, che resta esonerata dall’obbligo di aprire i propri servizi ai concorrenti nel mercato dell’energia, nonostante le segnalazioni dell’Antitrust. Il DL introduce, inoltre, nuove disposizioni per il settore fotovoltaico, con la revisione del registro curato da Enea, stabilendo che gli impianti e le celle fotovoltaiche siano prodotti all’interno dell’UE. Questo aggiornamento mira a incentivare il credito d’imposta per la transizione 5.0. Un’altra misura riguarda il commissario straordinario per i rifiuti in Sicilia, Renato Schifani, che ottiene maggiori poteri per la realizzazione di impianti, anche termovalorizzatori, senza l’obbligo di seguire le procedure pubbliche. Sono inoltre previste modifiche a leggi precedenti per accelerare l’efficientamento energetico e garantire la liquidità dei fondi PNRR.

(Lunedì 1° ottobre 2024, da Quotidiano Energia)

A.3 Audizioni sul Testo Unico FER: critiche e proposte

Le audizioni sul Testo Unico per le autorizzazioni dei progetti da fonti rinnovabili proseguono, con il Governo disposto ad attendere il parere del Parlamento fino a metà ottobre. I rappresentanti di agricoltori, comuni e sviluppatori hanno esposto le loro posizioni dinanzi alle commissioni Ambiente e Attività produttive della Camera. Confagricoltura e Coldiretti hanno chiesto rispettivamente l’eliminazione delle norme sugli espropri per impianti eolici e criteri più severi per l’installazione di fotovoltaico su aree agricole. I Comuni, tra cui Verona e Ferla, hanno richiesto semplificazioni nei procedimenti autorizzativi e misure compensative per i territori ospitanti impianti rinnovabili. In Sardegna, il sindaco di Orgosolo ha presentato una proposta di legge per fermare l’installazione di impianti eolici e fotovoltaici. Gli sviluppatori, rappresentati da Raffaello Giacchetti e Francesco Maggi, hanno chiesto semplificazioni nelle procedure autorizzative e una distribuzione equa degli impianti, con proposte di destinazione del 3% del territorio comunale al fotovoltaico.

(Mercoledì 2 ottobre 2024, dalla Staffetta Quotidiana)


B. Varie

Società, Banca e Impresa

B.1 Principio di responsabilità degli amministratori di società

Con ordinanza del 20 settembre 2024 la Corte di cassazione ha statuito sulla responsabilità degli amministratori di società. La Corte, in particolare, ha stabilito che l’insindacabilità delle scelte gestionali dell’amministratore (cd. business judgment rule) non si applica quando le scelte risultano irragionevoli, imprudenti o palesemente arbitrarie. In tali casi, l’amministratore ha l’onere di dimostrare le ragioni alla base delle proprie decisioni, specialmente quando esse comportano una condotta inerte che danneggia la società, come la mancata locazione di immobili, che rappresenta una violazione del dovere di diligenza.

(Cass. civ., Sez. II, ordinanza del 20 settembre 2024, n. 25260, dal Quotidiano Giuridico)

Amministrativo

B.2 Giurisdizione del giudice amministrativo nel riconoscimento di sentenze penali straniere

Con sentenza del 25 settembre 2024 il Consiglio di Stato ha affermato che rientra nella giurisdizione del giudice amministrativo il giudizio avente ad oggetto l’impugnativa del provvedimento ministeriale che ha rigettato l’istanza di riconoscimento, ai sensi dell’art. 731 c.p.p., di una sentenza penale straniera di condanna. Tale istanza è stata presentata dall’interessato per ottenere l’esecuzione della pena in Italia, in alternativa all’estradizione richiesta dagli Stati Uniti. La Corte ha affermato che il riconoscimento della condanna è propedeutico all’eventuale estradizione, evidenziando la necessità di considerare l’interesse autonomo del condannato alla legittimità del provvedimento impugnato.

(Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza del 25 settembre 2024, n. 7794, dal Quotidiano Giuridico)

B.3 Attenuazione dell’obbligo di motivazione nelle varianti urbanistiche

Con sentenza del 25 settembre 2024 il Consiglio di Stato ha affermato che “l’obbligo di una puntuale motivazione delle scelte urbanistiche nell’ipotesi di una variante urbanistica che interessi aree determinate del P.U.C. è attenuato in presenza dell’adozione di un nuovo strumento urbanistico o di una variante generale al piano regolatore che diano vita a una nuova e complessiva definizione del territorio comunale”.

(Consiglio di Stato, Sez. II, sentenza del 25 settembre 2024, n. 7777, dal Quotidiano Giuridico)