A.1 Approvate le Regole operative del decreto Cer
Dallo scorso 23 febbraio sono disponibili sul sito del Mase le Regole operative relative al decreto Cer, entrato in vigore il 24 gennaio 2024, finalizzate a disciplinare le procedure per l’accesso alle tariffe incentivanti e ai contributi in conto capitale previsti dal PNRR per la costituzione di Comunità energetiche rinnovabili. Il Gse provvederà ad affiancare il Mase nel tour nazionale dedicato alle Cer e avvierà una serie di attività per informare cittadini e imprese delle opportunità della nuova misura.
(Venerdì 23 febbraio 2024, https://www.mase.gov.it/)
A.2. Extraprofitti: secondo la Consulta “è legittimo che l’incasso vada solo allo Stato“
La Consulta, con sentenza 27/2024, ha dichiarato l’infondatezza del ricorso della Valle d’Aosta contro il contributo di solidarietà temporaneo previsto dalla legge di Bilancio 2023 (cosiddetto “contributo Meloni”) nella parte in cui non assegna alla Regione il relativo gettito percepito nel suo territorio. Secondo la Consulta, infatti, su tale gettito la Regione non può “vantare alcuna pretesa, sia perché esso è diverso dall’Ires, sia perché, in ogni caso, il gettito di quest’ultima imposta, nella misura in cui è spettante alla Regione, non è stato inciso dalla istituzione del contributo di solidarietà”. L’estensione del quadro normativo relativo al finanziamento della Regione Valle d’Aosta “al di là di quanto letteralmente previsto nella relativa normativa, comporterebbe anche la rottura della giustificazione dello stesso rispetto alle funzioni attribuite alla Regione, in quanto il primo verrebbe ad essere incrementato nonostante rimangano immutate le seconde”. Ciò “anche al fine di evitare una tensione nel rapporto tra principio unitario e principio autonomistico (art. 5 Cost.), che potrebbe mettere in crisi le istanze di solidarietà e di eguaglianza del disegno costituzionale, tralasciando le esigenze di perequazione in favore delle aree più svantaggiate del Paese”.
(Martedì 27 febbraio 2024, https://www.cortecostituzionale.it/)
A.3 Pniec: disponibile il questionario consultivo fino al 31 marzo
Dal 26 febbraio è online sul sito del Gse, all’indirizzo https://www.gse.it/pniec, il questionario consultivo avviato dal Mase per l’aggiornamento del Piano energia e clima. La consultazione resterà aperta fino al 31 marzo. L’invio della versione definitiva di aggiornamento del Pniec alla Commissione europea è previsto entro il 30 giugno prossimo e terrà conto degli orientamenti emersi nel questionario.
(Lunedì 26 febbraio 2024, https://www.gse.it/pniec)
Edilizia
B.1 Il Consiglio di Stato stabilisce quando un edificio può dirsi ultimato ai fini del condono edilizio
Con sentenza del 12 febbraio 2024, n. 1394, il Consiglio di Stato, Sez. VI, ha riconosciuto che, ai fini del condono, “per edifici ‘ultimati’ si intendono quelli completati almeno al ‘rustico’ e per edificio al rustico si intende un’opera mancante solo delle finiture (infissi, pavimentazione, tramezzature interne), ma necessariamente comprensiva delle tamponature esterne, che realizzano in concreto i volumi, rendendoli individuabili ed esattamente calcolabili”.
(Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza 12 febbraio 2024, n. 1394)
B2. Cambio di destinazione d’uso: è necessario il permesso di costruire?
Con sentenza del 29 febbraio 2024/04109, il TAR Lazio (sede di Roma) rimarca che “il cambio di destinazione d’uso da abitazione ad ufficio, anche se eseguito senza opere, soggiace ormai al permesso di costruire, e ciò al pari della ristrutturazione edilizia c.d. ‘pesante'”.
(TAR Lazio, sede di Roma, Sezione 4T, sentenza 29 febbraio 2024, n. 04109)